rm

Autres langues

Langue: it

Version: Agosto 1998 (openSuse - 09/10/07)

Section: 1 (Commandes utilisateur)

NOME

rm - rimuove file o directory

SINTASSI

rm [opzioni] file...

Opzioni POSIX: [-fiRr]

Opzioni GNU (forma breve): [-dfirvR] [--help] [--version] [--]

DESCRIZIONE

rm rimuove ogni file specificato. Di natura non rimuove le directory. Ma se viene usato con le opzioni -r o -R, allora l'intero albero di directory al di sotto della directory specificata viene rimosso (e senza limitazioni sulla profondità degli alberi che possono essere rimossi da «rm -r»). Si ha un errore se l'ultimo componente del percorso di file è . oppure .. (in modo da evitare spiacevoli sorprese con «rm -r .*» e simili).

Se viene usata l'opzione -i, oppure non è possibile scrivere su un file, lo standard input è un terminale e non viene usata l'opzione -f, rm chiede all'utente, ponendo una domanda su stderr e leggendo la risposta da stdin, se si deve rimpiazzare il file. Se la risposta non è positiva, il file viene saltato.

OPZIONI POSIX

-f
Non chiede conferme. Non scrive messaggi diagnostici. Non produce un stato di ritorno d'errore se gli unici errori erano file inesistenti. -i Chiede conferma (nel caso in cui venissero usati sia -f che -i, l'ultima opzione data prende la precedenza).
-r o -R
Rimuove alberi di directory ricorsivamente.

PARTICOLARI SVID

La definizione d'interfaccia di System V vieta la rimossione dell'ultimo collegamento verso un file binario eseguibile in esecuzione.

PARTICOLARI GNU

L'implementazione GNU (in fileutils-3.16) è sbagliata, nel senso che c'è un limite superiore alla profondità delle gerarchie che possono essere rimosse (se necessario, si può usare un'utilità come «deltree» per rimuovere alberi molto profondi).

OPZIONI GNU

-d, --directory
Rimuove le directory con unlink(2) invece che con rmdir(2) e non presuppone che una directory sia vuota prima di provare a scollegarla. Funziona solo se si hanno i privilegi appropriati. Poiché scollegare una directory elimina ogni referenza ai file ivi contenuti, sarebbe cosa saggia usare fsck(8) sul filesystem dopo aver fatto ciò.
-f, --force
(sforza) Ignora i file inesistenti e non chiede mai conferma all'utente. -i, --interactive Chiede conferma all'utente per rimuovere ciascun file. Se la risposta non è positiva, il file viene saltato.
-r, -R, --recursive
Rimuove ricorsivamente il contenuto delle directory.
-v, --verbose
Stampa il nome di ciascun file prima di rimuoverlo.

OPZIONI GNU STANDARD

--help
Stampa un messaggio di spiegazione sullo standard output ed esce (con successo).
--version
Stampa informazioni sulla versione sullo standard output ed esce (con successo).
--
Termina l'elenco delle opzioni.

AMBIENTE

Le variabili LANG, LC_ALL, LC_COLLATE, LC_CTYPE e LC_MESSAGES hanno il solito significato.

CONFORME A

POSIX 1003.2, eccezion fatta per la limitazione sulla profondità delle gerarchie di file.

NOTE

Questa pagina descrive rm come si trova nel pacchetto fileutils-3.16; altre versioni potrebbero differire leggermente. Spedisci correzioni o aggiunte a aeb@cwi.nl, aw@mail1.bet1.puv.fi o ragnar@lightside.ddns.org [NdT: ovviamente, problemi nella traduzione devono essere spediti al traduttore, non agli autori]. Segnala bachi nei programmi a fileutils-bugs@gnu.ai.mit.edu.